Il laboratorio di ascolti, registrazioni e interviste Radio Grafie approda anche nelle scuole. A partire dall’ottobre del 2023 un gruppo di ragazzi e ragazze della scuola secondaria di primo grado G. Mazzini di Roma ha iniziato a incontrarsi ogni lunedì per un paio d’ore. Quello che facciamo - registrando, giocando, chiacchierando, stando in silenzio, scrivendo, camminando, stando sdraiati per terra - ha un obiettivo principale: affinare la nostra capacità di ascolto, un ascolto attivo che ci permette di stare dentro le cose, di comprendere gli altri seppur nelle diversità, di rallentare per andare più nel profondo. Il laboratorio è condotto da me e da Marco Arienti, operatore culturale e autore
SECONDA EDIZIONE / 2024
MI SENTO A CASA?
A scuola ci si passano almeno sei ore al giorno. A scuola ci si diverte, si ha paura, ci si annoia, ci si sente a disagio, si fanno scoperte. A scuola si conoscono amici, ci si confronta con persone adulte, si va al bagno, si fa merenda. A scuola si ride, si piange, si fa ginnastica, si sta seduti, si corre. A scuola d’inverno si entra con la luce e si esce che il sole è già verso il tramonto. A scuola d’estate ci si bagna la testa tra una lezione e l’altra per il caldo.
A scuola ci si sente a casa?
Ogni partecipante al laboratorio ha scelto un oggetto, qualcosa di significativo e caro che conserva nella sua casa, lo ha infilato in tasca, o in uno zaino, o nella cover dello smartphone e lo ha portato a scuola. Ogni oggetto aveva una storia, ogni storia è stata raccontata in un angolo della scuola intimo e unico. Seduti in cerchio, abbiamo ascoltato.
Il risultato, miscelato con tanti altri suoni e voci, è questo esperimento sonoro. Buon ascolto!
I suoni e le voci. Ecco gli ingredienti base per costruire un prodotto radiofonico. Abbiamo iniziato con i suoni. A occhi chiusi, sdraiati sul pavimento, abbiamo ascoltato la scuola, è stato questo il primo esercizio del laboratorio Radio Grafie, giunto alla sua seconda edizione. “Sembra di stare in una fabbrica!” ha detto qualcuno. Dopo aver scaldato le orecchie, abbiamo acceso i registratori e siamo andati a caccia di suoni. I ragazzi hanno raccolto suoni azzurri, suoni luminosi, suoni appuntiti, suoni scuri, suoni aspri, suoni puzzolenti… eccoli qui!
E poi le voci, a partire da un classico esercizio giornalistico, la cosiddetta raccolta di vox populi. Abbiamo girato per le strade intorno alla scuola ponendo alle persone questa domanda: “Quando ti senti a casa?”. Il tema ricorrerà anche negli incontri successivi. Stay tuned!
L’intervista, la regina dei formati radiofonici, la signora più difficile da maneggiare. Inter - vista, guardarsi l’un l’altro, sapersi ascoltare costruendo una relazione fatta di parole, ma anche di sguardi, silenzi. Abbiamo parlato con Francesco Conte, ideatore di Termini TV, e con Nicolai, un ragazzo di origine moldava che da bambino sognava di fare l’attore
Gli archivi di storia orale, di dischi, di libri, di documenti storici, sono luoghi essenziali per chi intende realizzare un documentario radiofonico o un podcast di approfondimento. Abbiamo pescato nell’enorme baule dell’Archivio dei diari e abbiamo selezionato una lettera, la prima che Antonio Cocco, detto Toni, scrive al papà, nel 1953, una lettera struggente che il giovane invia alla famiglia dall’Algeria, dove si trova con la Legione straniera dopo una serie di peripezie che lo hanno condotto lì, suo malgrado. I ragazzi e le ragazze del laboratorio hanno immaginato di essere la famiglia di Toni e hanno scritto una risposta. Ognuno di loro poi ha messo in voce la missiva, nel corso di una performance radiofonica live musicata che è stata possibile grazie all’ausilio di un piccolo mixer. Le musiche che abbiamo utilizzato sono state realizzate da Matteo Portelli. Ecco qui
PRIMA EDIZIONE / 2023-24
INCONTRI DI STRADA
Alla fine del percorso di esperimenti radiofonici i partecipanti hanno realizzato una loro personalissima audio guida del territorio che circonda la scuola. Ognuno di loro ha scelto un punto preciso nella mappa, attratto da un’immagine, un suono, un incontro, e ha raccontato quel luogo attraverso il medium radiofonico. Il titolo è significativo: Non è un’audio guida per boomer. Per ascoltarla, bisogna posizionarsi di fronte all’ingresso della scuola Mazzini, a via delle Carine, e premere play!
Il 15 gennaio 2024 abbiamo invitato a partecipare al nostro laboratorio Marica Notte. Laureata in Filosofa all'Università Sapienza di Roma, Marica collabora all'interno del Laboratorio di psicologia della partecipazione infantile "La città delle bambine e dei bambini" nell'ambito del progetto di ricerca "Il Lazio, la Regione delle bambine e dei bambini". L’idea era di farle un’intervista, poi a volte capita che le cose si ribaltano e sono gli intervistati a porre domande agli intervistatori… qui un estratto del dialogo.
L’11 dicembre 2023 abbiamo organizzato una lezione aperta. Abitanti del quartiere, amici e parenti sono venuti ad assistere a una nostra trasmissione, che abbiamo intitolato Radio Ponticello, quel giorno abbiamo intervistato la cantante Sara Modigliani e ritrasmesso alcuni estratti di interviste fatte durante il laboratorio.
Cosa facciamo?
Abbiamo passeggiato per la scuola in silenzio, con un registratore in mano e le cuffie sulle orecchie. Così si è scoperto che tra i banchi si ascoltano piccioni tubare, lucchetti cigolare, legni scricchiolare. Abbiamo ascoltato i passi e il loro diverso suonare. Abbiamo distinto i diversi suoni dell’acqua che gocciola nei lavabi.
Abbiamo regalato alcuni dei suoni registrati a persone che abitano in ogni angolo del mondo, che a loro volta ci hanno regalato i suoni che circondano il loro quotidiano. Li abbiamo chiamati SonoDoni e li stiamo raccogliendo in una mappa che è ancora in fieri.
Qui si può accedere al mappamondo dei SonoDoni.
Ci siamo chiesti cosa significa muoversi nello spazio ad occhi chiusi, e i ragazzi e le ragazze lo anche chiesto a Alessio e Martina, due persone con problemi di vista (Alessio è una persona totalmente cieca e Martina è ipovedente dalla nascita), nel corso di uno splendido incontro. Alessio e Martina fanno parte dell’associazione New Voices, che, tra le altre attività, promuove anche una web radio.
E quella a Alessio
Abbiamo iniziato a capire come si racconta una storia e come si realizza un audio documentario, grazie alla testimonianza di Chiara De Angelis, una cittadina di Ostia che ha registrato un evento speciale (lo spiaggiamento di un capodoglio e le reazioni degli abitanti) e l’esperienza di Lorenzo Pavolini, giornalista di Radio3 che è venuto a raccontarci qualcosa del suo lavoro.
Ascoltiamo la città, passeggiando per il rione Monti, dove si trova la scuola. Stiamo realizzando interviste con chi ci abita e ci lavora, osservando targhe e scritte, registrando suoni e voci.
Il 20 novembre 2023 Cloe, Lorenzo e Serafina hanno intervistato Luigi, proprietario del bar La Licata, Umberto, storico abitante di Monti 91enne, Marida, nata nel Rione e appassionata di storia (e di storie)
Lo stesso giorno Federico, Pietro, Nina e Nora hanno intervistato Tiziano, un orafo del rione